DPI

(reindirizzato da PPI)


I DPI/PPI sono importanti per i Panorami?

Risposta corta

No!

Risposta lunga

Prima di procedere, conviene fornire le definizioni di alcuni termini.

Pixel - tutte le immagini digitali sono composte da pixel (dall'inglese "picture element" = elemento di immagine); sono l'unità di dettaglio più piccola contenuta in una immagine. Per capire bene quanti dati di immagine sono contenuti in una immagine ci si deve riferire al numero di pixel. Per esempio, si può facilmente determinare che un'immagine di dimensioni 3000x2400 pixel contiene più dati d'immagine rispetto a una di dimensione 640x480 pixel. Esprimere il numero di pixel, sia attraverso la dimensione (3000x2400) o come conteggio assoluto (10 megapixel o 10 milioni di pixel), è l'unico modo corretto e sicuro per trattare le dimensioni di una immagine digitale.

DPI = dots per inch (punti per pollice). È un termine comune per le stampanti e si riferisce al numero di "punti" che una stampante è in grado di stampare su una lunghezza di un pollice. Il "punto" è l'unità più piccola di inchiostro che può essere trasferita sulla carta e non è equivalente al pixel. Un singolo pixel può generare diversi punti (come, ad esempio, si ottiene se si stampa un'immagine a 300ppi con una stampante a 1440dpi). Il valore di DPI associati a una immagine sono essenzialmente dei metadati: forniscono delle informazioni aggiuntive (dimensioni di stampa) ai dati di immagine ma non influenzano direttamente questi ultimi.

PPI = pixels per inch (pixel per pollice). Facilmente scambiabile con DPI, PPI rappresenta a sua volta una unità relativa che determina la grandezza fisica di un pixel, quindi, conoscendo le dimensioni espresse in pixel (3000x2400) e i PPI (300ppi), è possibile definire la dimensione dell'output (in questo caso, 10x8 pollici).

Un'immagine digitale può essere vista come uil piano degli scacchi: si tratta di una griglia di 8x8 quadrati, quindi ha una dimensione assoluta in pixel di 8x8, o 64 pixel. È intuitivo che anche se il piano è 8 pollici (1 pixel, o quadrato, per pollice) in entrambi i lati, o 80 piedi (1 pixel per piede), contiene comunque lo stesso numero di dati cioè 64 pixel.

Tornando alla domanda

WQuando si producono dei panorami, alle immagini di partenza viene assegnato un valore di ppi value dalla fotocamera o dal processore di file RAW. Questo valore, generalmente pari a 72ppi o 300ppi, è totalmente arbitrario. Una volta che le immagini sono state elaborate con il programma di assemblatura, capita spesso che il valore dei PPI sia cambiato: generalmente impostato al valore predefinito di 72ppi. Questo può essere fonte di preoccupazione da parte di chi lo nota, nel senso che si può pensare che l'immagine contenga fondamentalmente meno dati rispetto al valore originale di 300ppi. In realtà, è stato variato solamente un valore dei metadati: i dati di immagine sono rimasti esattamente gli stessi.

Allo scopo di pubblicare su internet le proprie immagini o di visualizzarle tramite altri supporti (DVD, CD-ROM, PDA, ecc...), il valore dei non viene nemmeno considerato. Tutto quello che ha importanza per la visualizzazione digitale, è il numero assoluto di pixel. Gli utenti che perseguono questo scopo, non devono preoccuparsi dei PPI dell'immagine.

Gli utenti che intendono invece stampare le proprie immagini, dovranno correggere il valore dei PPI, e possibilmente la dimensione dei pixel ("scalando") dell'immagine utilizzando un programma di foto ritocco quale Photoshop o Gimp in modo da adattare la dimensione in PPI alla dimensione fisica di stampa.

Quindi, in conclusione

I cambiamenti nel valore dei PPI durante l'assemblatura non intervengono sulla qualità dell'immagine. Se si sta lavorando per stampare il proprio lavoro, sarà necessario cambiare il valore dei PPI al termine del processo di assemblatura.

Tratto etradotto da "http://wiki.panotools.org/DPI"